L’Ufficio liturgico diocesano suggerisce due inni per la Liturgia delle Ore Quaresima, uno in lingua italiana e uno in lingua friulana.
⬇️ Inni proposti dall’Ufficio liturgico diocesano
L’inno nella Liturgia delle Ore
Un elemento particolarmente significativo della Liturgia delle Ore è costituito dall’inno, composizione lirica che introduce la celebrazione di sogni singola Ora fornendo il clima e l’oggetto della celebrazione, dell’Ora stessa o del tempo liturgico.
A proposito degli inni, così si esprimono Principi e norme per la Liturgia delle Ore al n. 173: «Per la loro ispirazione lirica, non solo sono destinati specificamente alla lode di Dio, ma costituiscono un elemento popolare: anzi, di solito caratterizzano immediatamente e più che le altre parti dell’Ufficio, l’aspetto particolare delle Ore e delle singole celebrazioni muovendo e stimolando gli animi a una pia celebrazione. Spesso tale efficacia è accresciuta dalla loro bellezza letteraria. Inoltre gli inni nell’Ufficio sono come il principale elemento poetico composto dalla Chiesa».
Si possono evidenziare alcuni aspetti che caratterizzano gli inni:
- l’ispirazione biblica;
- l’impronta popolare, ovvero di canto che deve essere eseguito dal popolo;
- il riferimento diretto al mistero che si celebra o all’Ora;
- lo stile poetico che conferisce bellezza alla celebrazione e muove gli animi in senso religioso.
Per la loro collocazione iniziale alcuni inni possono accompagnare la processione d’ingresso e i riti d’introduzione della Messa.