Un sussidio per celebrare la Riconciliazione nella “Terza forma”, in vista del Natale

L’Arcivescovo ha esteso la possibilità di usare la terza forma della celebrazione del sacramento della Riconciliazione (confessione e assoluzione generali) anche al periodo di preparazione e di celebrazione delle feste del Santo Natale di quest’anno, precisamente dal 17 al 31 dicembre. Per avere tutte le indicazioni circa la possibilità e le modalità per l’uso di questa forma si rimanda la lettura delle disposizioni, inviate in una missiva ai sacerdoti e riassunte sul sito web diocesano.

In questo contesto, l’ufficio liturgico diocesano ha predisposto un opportuno sussidio dedicato alle parrocchie nelle quali si vivrà questa celebrazione. È estremamente importante che questa celebrazione non risulti frettolosa, ma sia preparata con cura per quanto riguarda la proclamazione della Parola di Dio, il canto, la preghiera e i tempi di silenzio.

Si suggerisce, pertanto, uno schema celebrativo ispirato al brano evangelico dell’Annunciazione (Lc 1,26-38) che nella nostra tradizione caratterizza la novena del Natale.

Maria di Nazaret è modello di ogni credente che si lascia plasmare dallo Spirito e risponde con libertà e generosità alla chiamata di Dio e, per questo, la sua adesione alla proposta del Padre può essere motivo di verifica del cammino personale di ogni discepolo del Signore.

🔽 WORD – Confessione nella terza forma, sussidio in vista del Natale 2021

🔽 PDF – Confessione nella terza forma, sussidio in vista del Natale 2021

 

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