«Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci» (Is 2,4) è il titolo del sussidio che è stato predisposto dall’Ufficio Liturgico della Conferenza Episcopale Italiana. Il sussidio si inserisce al punto di sosta su cui ci ha lasciato la conclusione del Giubileo della Misericordia.
Questo Anno Santo ci consegna il desiderio di continuare ad annunciare l’amore di Dio, che non condanna, che perdona, che dona possibilità nuove di esistenza. Dalla sottolineatura della Misericordia alla celebrazione dell’Avvento il passo è naturale e coerente: la carità e benevolenza divine aprono senza diaframmi la possibilità della speranza, di una profonda fiducia nella presenza del Risorto nella storia: «Vieni, Signore Gesù!».
Il sussidio nazionale.
L’introduzione al sussidio.
La presentazione di mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI.
Approfondimento: «Per una mistagogia dell’Eucaristia».